Itinerari in bici | |
---|---|
![]() ![]() |
|
In bicicletta a Venezia |
In Italia è pressoché impossibile trovare itinerari ciclabili realmente liberi dalle orde motorizzate, come è nei paesi mitteleuropei. Segnalo comunque qualche itinerario da Venezia e nelle Venezie (volutamente non uso il bruttissimo e purtroppo dilagante Nord-Est) da me provato e relativamente tranquillo e ciclabile; l'itinerario [non molto] ciclabile lungo la riviera del Brenta e quello [un po' più] ciclabile che da Padova va a Monselice lungo il canale di Battaglia; le piste ciclabili vere e proprie sono molto più rare; segnalo qui la ciclopedale alzaia del Sile presso Treviso e quella che va da Vicenza a Longare; al confine con la Lombardia la pista lungo il Mincio tra Peschiera e Mantova.
Zone collinose relativamente tranquille per i pedalatori sono il Montello, Colli Euganei e i colli Berici: percorsi ondulati, salite un po' per tutti i gusti, ambiente abbastanza integro. Itinerari di media difficoltà offrono la Valdobbiadene e la Valcellina. Itinerari pianeggianti (ciclabili solo in inverno!) si trovano vicino al litorale p.es. lungo la Livenza fino a Caorle, lungo il Tagliamento fino a Lignano, da Aquileia alla laguna di Grado.
La bicicletta è anche un ottimo mezzo per visitare le tante ville venete che si trovano soprattutto nelle province di Venezia, Padova e Treviso.
Grazie al servizio treno+bici ci si può spingere più lontano, p.es. in Carinzia (Austria) intorno a Villach o in Slovenia lungo la valle dell'Isonzo.
E infine qualche salita: quella del Nevegal, o quella di Tambre fino al Cansiglio, o, su livelli decisamente impegnativi, la salita da Aviano a Piancavallo.
Complementare a questi itinerari è l'uso del servizio Treno+Bici delle Ferrovie dello Stato